Cosa fare in caso di emergenza

Chiunque rileva un fatto anomalo o pericoloso (incendio, incidente, infortunio, guasto, ecc.) e non è assolutamente certo di potervi far fronte con successo deve seguire procedure finalizzate a segnalare l’avvenuto ed a consentire, quando opportuno, l’intervento della Squadra di Emergenza o dei Soccorsi Pubblici.

Durante l’orario di apertura l’emergenza deve essere gestita dai presenti secondo la seguente modalità:

1. Chi rileva l’anomalia o il pericolo, dà l’allarme telefonando al numero del centralino o punto di chiamata specificando esattamente:

  • le proprie generalità
  • il recapito telefonico del luogo in cui al momento si trova
  • il luogo esatto in cui si trova (piano, n° di stanza, ecc.)
  • la natura dell’emergenza (incendio, infortunio, ecc.)
  • la presenza di eventuali infortunati o persone intrappolate

2. Può quindi attivarsi per tentare di contenere o ridurre il pericolo solo dopo aver valutato attentamente le proprie capacità operative e assicurandosi prima di tutto della propria incolumità.

3. Se l’emergenza lo richiede per la presenza di un infortunio grave, può chiamare direttamente il Pronto Soccorso 118 fornendo indicazioni chiare sull’ubicazione dell’edificio e sulle condizioni di salute dell’infortunato. Sarà poi necessario allertare comunque il centralino e specificare che i Soccorsi sono già stati chiamati.

La chiamata del numero di emergenza attiverà la Squadra di Emergenza, presente in orario di lavoro. Nei restanti orari il personale presente, compreso quello delle ditte esterne eventualmente presenti, si attiveranno per chiamare i soccorsi necessari.

Durante l’orario e/o i periodi di chiusura l’emergenza deve essere gestita dai presenti secondo la seguente modalità:
1. Vanno allertati direttamente i Soccorsi Pubblici interessati

  • Vigili del Fuoco:   115
  • Pronto Soccorso:   118
  • Servizio di Pubblico soccorso:   113

specificando esattamente:

  • le proprie generalità
  • il recapito telefonico del luogo in cui al momento si trova
  • il luogo esatto in cui si trova (zona, via, piano, ecc.)
  • la natura dell’emergenza (incendio, infortunio, ecc.)

2. Chi ha segnalato l’emergenza può quindi attivarsi per tentare di contenere o ridurre il pericolo solo dopo aver valutato attentamente le proprie capacità operative e assicurandosi prima di tutto della propria incolumità.

E’ essenziale comunque ricordarsi che dopo aver segnalato l’emergenza è necessario uscire dall’edificio, attendere i soccorsi chiamati e dare loro indicazioni chiare: dove è localizzato l’incendio, dove si trova l’infortunato, qual è il tipo di allarme.

Share it